Come mi sentivo
all’inizio
Mi sentivo come una iena: sempre nervosa, pronta ad
aggredire e non molto disposta a critiche personali, indipendetemente che
queste si riferissero all’aspetto fisico, lavorativo o famigliare. Mi bastava
un nulla per “scattare” anche per delle semplici banalità. Mi rendevo conto che
questo mio nervosismo lo trasmetetvo soprattutto della mia famiglia per cui vi
era sempre un clima teso.
Mi sentivo come una prugna secca ovvero brutta fuori, ma
dolce all’interno. Era il mio esamotage per non prendere in considerazione le
mie sensazioni di disagio. Mi dicevo che bisognava andare oltre le apparenze e
che fondamentalmente mi ritenevo una “bella persona”. Ma come fa una persona
dolce e paziente a essere sempre aggressiva e scontrosa? E soprattutto non riuscivo a
godermi mio figlio: lui mi cercava per giocare, ma al suo primo capriccio,
scattavo come una molla. La goccia che ha fatto traboccare il vaso é stato di
rendermi conto che non volevo fare fotografie con lui perchè mi vergognavo di
me stessa.
Cosa é successo lungo
il percorso
Sono stata travolta da uno tsunami, una girandole di emozioni indescrivibile.
Contentezza (sensazione in crescendo): mi sono posta di
volta in volta, con il supporto della dottoressa, a voler raggiugere dei
piccolo obiettivi e vedere che li raggiungevo era un’emozione indescrivibile.
Il bello era che non facevo poi tanta fatica
a raggiungerli… Tranquillità e serenità: man mano che raggiungevo
l’obiettivo si calmava il nervosismo che era in me e il frigorifero si stave
trasformando da nemico in alleato. Incredulità:
Se qualcuno all’inzio mi avesse detto che avrei perso così tanto peso e
soprattutto mi sarei sentita così bene come mi sento ora gli avrei detto che stave farneticando. I
risultati sono ben oltre quelli desiderati… una cosa incredibile. Un p’ di
nervosismo e “depresione” perchè guardando il mio armadio ora ho tutto da
buttare dato che ho pesro 4 taglie.. ma questo rappresenta anche uno stimolo
per rifare il tutto.
Come mi sento ora
Tranquilla: credo che questo aggettivo sintetizzi la mia
situazione attuale. Oserei dire anche
realizzata o meglio soddisfatta di aver percorso un così bel percorso e di aver
raggiunto degli obiettivi che non credevo fossero alla mia portata. Ho anche un
po’ di timore di rovinare tutto, ma credo che gli insegnamenti della dottoressa
mi saranno d’aiuto per non perdere d’occhio questa mia sitauzioneattuale di
benessere. Grazie mille di tutto. Riguardando le mie motivazioni ctedi di
averle raggiunte tutte. L’unico punto su cui devo lavorare un po’ è il
controllo dlel’emotività, ma credo di riuscire a mantenere un buon
autocontrollo.